Impianto di miscelazione dell'asfalto

Polygonmach PBA-160 batch type stationary asphalt plant

Peso a vuoto: 120.000 kg
Volume vano di carico: 160.000 l

CONDIZIONI STANDARD
L’impianto è progettato per la produzione di 160 t/h di miscela per strade con prodotto finito avente umidità iniziale al 4% e temperatura di 160 °C, in base alle seguenti condizioni standard:
• Temperatura degli aggregati all’ingresso dell’asciugatore: 10 °C.
• Altitudine: livello del mare
• Densità media degli aggregati alimentati: 1.650 kg/m³
• Olio combustibile No. 6 con potere calorifico ≥ 9.200 kCal/kg
• Olio combustibile No. 4 con potere calorifico ≥ 9.700 kCal/kg
• Potere calorifico del gasolio ≥ 10.200 kCal/kg
• Potere calorifico del gas naturale ≥ 7.600 kCal/kg
• Temperatura degli aggregati caldi aumentata di 160 K.
• Umidità residua della miscela: 0,3%
• Dimensione massima aggregati: 40 mm
• Passaggio setaccio materiale 3 mm: 35%
• Materiale non poroso e igroscopico, con forma regolare
• Tasso di tolleranza di produzione conforme alle condizioni ambientali e ai parametri: ±4%

TRAMOGGE AGGREGATI A FREDDO
• Devono essere presenti 4 tramogge per aggregati a freddo realizzate in lamiera St 37 da 5 mm, ciascuna di circa 20 m³, prodotte separatamente.
• Sulle tramogge devono esserci prolunghe superiori alte 800 mm realizzate in lamiera da 6 mm, per prevenire il traboccamento del materiale.
• L’alimentazione del materiale nelle tramogge deve avvenire tramite gruppo mobile.
• La portata del materiale di ciascuna tramoggia deve poter essere regolata tramite inverter (regolazione velocità) dal pannello computerizzato.
• La portata del materiale in uscita da ciascuna tramoggia deve poter essere regolata tramite portina manuale installabile su ogni tramoggia.
• In caso di esaurimento aggregato da una tramoggia, deve essere presente un sistema di allarme, visualizzato sullo schermo del computer, per avvisare l'operatore.
• Un motovibratore controllato dal computer deve essere installato per facilitare il flusso del materiale ed evitare intasamenti con materiali fini.
• Sotto ogni tramoggia deve essere installato un nastro trasportatore per garantire il flusso del materiale.
• Ogni tramoggia deve essere dotata di griglie modulari composte da lamiera 10x50 con filo diametro 10 mm.
• Larghezza carico silos: 3000x2400 mm.
• Sistema di emergenza a corda necessario.
• Eventuali anomalie dei nastri devono essere visualizzate sul monitor del computer.

2. TRAMOGGIA SECONDARIA – NASTRO RACCOGLITORE AGGREGATI A FREDDO
• Il nastro orizzontale deve trasportare separatamente il materiale prelevato da ogni tramoggia verso il nastro inclinato dell’asciugatore, in modo controllato, ed essere dimensionato per una portata di 160 t/h.
• Il nastro in gomma deve avere spessore 10 mm, larghezza 800 mm a 4 strati con tessuto EP 125-4.
• L’avviamento/arresto del nastro deve essere gestito dal pannello computerizzato. Quando si desidera scaricare i materiali dalle tramogge a fine stagione, il nastro può funzionare in retromarcia senza le altre unità.
• Il telaio del nastro orizzontale deve essere costruito in acciaio strutturale per garantire regolare funzionamento e dotato di sistema di tensionamento della cinghia.
• Il nastro deve avere un sistema di separazione alle estremità.
• Il tamburo di trazione deve essere gommato e con inclinazione di 1 grado.
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• In caso di emergenza...

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